Dolci Siciliani, Gelati, Pasticceria Artigianale Siciliana, Sicilia
Il gelato artigianale per i bambini: quando e quanto?
Il gelato artigianale è un ottimo alimento per i bambini. Ma in che quantità? E quando può essere consumato? Il gelato va bene per i bambini di ogni età? Vediamo di rispondere a questi interrogativi.
Il gelato, soprattutto quello alla frutta, può rappresentare un ottimo spuntino da dare ai più piccoli sia a metà mattino che a metà pomeriggio, a patto che le quantità non siano esagerate. Dal momento che il gelato è considerato in tutto e per tutto un alimento completo che contiene latte, uova, zuccheri, il gelato può addirittura sostituire un pasto, magari se accompagnato con verdura o frutta fresca.
Sicuramente, il gelato artigianale è da preferire a quello confezionato poiché è molto più completo e contiene una buona quantità di latte. In particolare, i gelati artigianali alla frutta contengono succo e polpa di frutta, cui viene aggiunta acqua o latte e zucchero, a volte anche albume e grassi vegetali; mentre nei gelati alle creme vi sono zucchero, latte, panna, yogurt e uova, e a questi ingredienti base ne vengono aggiunti altri per definirne il gusto: ad esempio il cioccolato, le nocciole, il pistacchio ecc…
Dunque il gelato è un alimento ottimo per i bambini e può essere anche un ottimo spuntino per i bambini che praticano sport dal momento che è completo anche dal punto di vista energetico e nutritivo, senza appesantire il fisico e la digestione, ma fornendo la giusta dose di energia al piccolo.
Ma quando è il momento migliore per far assaggiare il primo gelato ad un bambino? Se nei primi sei mesi di vita di un bambino la migliore alimentazione possibile è l’allattamento esclusivo al seno, il momento ideale è dopo il primo anno di vita e la quantità di gelato all’interno dell’alimentazione di un bambino deve essere improntata in base al suo peso, alla sua costituzione, alle sue abitudini di vita.
Commenti disabilitati